Cosa significa scrivere?

La scrittura è un insieme di segni grazie ai quali riusciamo a comunicare un messaggio. Nell’uomo è la realizzazione di un grande desiderio, ossia lasciare una traccia di sé.

La parola grafismo ha come etimologia incisione, tacca, impronta.

Quindi scrivere non significa semplicemente buttare su un foglio qualcosa, ma è molto di più: è lasciare un segno di noi stessi. E’ noi stessi!!!

Tutto ciò si è potuto comprendere grazie alla grafologia, scienza umana che studia, appunto, la scrittura.
La scrittura riflette l’uomo. Su questo dato di fatto, da tempo riconosciuto, si basa la grafologia. Esistono indubbiamente dei rapporti fra i vari segni grafici che compongono il tracciato individuale e la psicologia dello scrivente: rapporti che non sono di ordine matematico e che non possono essere stabiliti unicamente con metodi scientifici. Dobbiamo pertanto accettare come un postulato quello che è stato dimostrato dalla pratica, e cioè che la coordinazione dei segni grafici e dei loro significati psicologici permette combinazioni sensate aventi per risultato un ritratto veritiero dello scrivente (Ania Teillard).

Grazie ad essa è possibile far luce su quanto è più profondo e nascosto nello scrivente, proprio perché viene espressa tutta la nostra intimità. 

Nulla di strano se, cambiando noi e le nostre situazioni di vita, cambia anche la scrittura!

Con la grafologia, attraverso un profilo di personalità è possibile risalire alla parte più nascosta dello scrivente.

La scrittura è qualcosa che, nel momento in cui è acquisita, esprime ciò che siamo e ci rivela agli altri.


L’uomo che scrive disegna inconsapevolmente la sua natura interiore...
la scrittura cosciente è un disegno inconscio, disegno di se’, autoritratto.
(Max Pulver)